Serena AMBESI, Componente Associazione A.Cu.M.e
Serena Ambesi, nata a Cinquefrondi il 17/02/1994, vive a Molochio ed è felicemente sposata.
Nel 2013 consegue il diploma di maturità classica presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Gerace” di Cittanova, per poi dedicarsi completamente agli studi musicali iniziati, già precedentemente in una scuola privata dal nome “Musica&Armonia”.
Nel novembre del 2015, dopo aver superato l’esame di ammissione, inizia gli studi di canto lirico presso il Conservatorio di musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia.
Nel 2019 consegue la laurea triennale in canto con il punteggio di 110/110.
Durante gli studi musicali in conservatorio, ha modo di acquisire i 24 CFA (crediti formativi accademici) riguardanti discipline antropo-psico-pedagogiche, metodologie e tecnologie didattiche con un punteggio di 30lo/30.
Serena, ha partecipato a diversi concorsi canori regionali, vincendo nel 2009 il suo primo concorso “Una voce che si nota” che si è tenuto presso la Villa comunale di Taurianova.
Nel 2015 decide di partecipare al prestigioso Premio Mia Martini di Bagnara Calabra, nella Sezione “Nuove Proposte per l’Europa” con un brano inedito “Un altro istante ancora” scritto da Saverio Garipoli, brillante musicista.
Tantissime sono state le selezioni lungo tutto lo stivale, l’ultima a Scalea, dove si è fatta una cernita fra 300 possibili concorrenti.
Serena si classificherà tra i primi 20 finalisti.
Nel gennaio del 2016 e successivamente nel 2020 è stata ospite al Memorial Mino Reitano “La Vita è così” di Gegè Reitano, presso il Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria.
Il tutto sotto la direzione artistica di Natale Princi.
Inoltre, Serena, tra il 2011 e il 2018 ha prestato servizio come Responsabile del laboratorio di canto, volontaria e animatrice presso l’Oratorio San Giovanni Paolo II di Molochio, impegnandosi nella preparazione al canto amatoriale ai bambini, adolescenti e preadolescenti, per le esibizioni avvenute durante le manifestazioni estive organizzate dall’Oratorio e per la festa patronale in onore di Santa Maria de Merula.
Serena Ambesi, nata a Cinquefrondi il 17/02/1994, vive a Molochio ed è felicemente sposata.
Nel 2013 consegue il diploma di maturità classica presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Vincenzo Gerace” di Cittanova, per poi dedicarsi completamente agli studi musicali iniziati, già precedentemente in una scuola privata dal nome “Musica&Armonia”.
Nel novembre del 2015, dopo aver superato l’esame di ammissione, inizia gli studi di canto lirico presso il Conservatorio di musica “Fausto Torrefranca” di Vibo Valentia.
Nel 2019 consegue la laurea triennale in canto con il punteggio di 110/110.
Durante gli studi musicali in conservatorio, ha modo di acquisire i 24 CFA (crediti formativi accademici) riguardanti discipline antropo-psico-pedagogiche, metodologie e tecnologie didattiche con un punteggio di 30lo/30.
Serena, ha partecipato a diversi concorsi canori regionali, vincendo nel 2009 il suo primo concorso “Una voce che si nota” che si è tenuto presso la Villa comunale di Taurianova.
Nel 2015 decide di partecipare al prestigioso Premio Mia Martini di Bagnara Calabra, nella Sezione “Nuove Proposte per l’Europa” con un brano inedito “Un altro istante ancora” scritto da Saverio Garipoli, brillante musicista.
Tantissime sono state le selezioni lungo tutto lo stivale, l’ultima a Scalea, dove si è fatta una cernita fra 300 possibili concorrenti.
Serena si classificherà tra i primi 20 finalisti.
Nel gennaio del 2016 e successivamente nel 2020 è stata ospite al Memorial Mino Reitano “La Vita è così” di Gegè Reitano, presso il Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria.
Il tutto sotto la direzione artistica di Natale Princi.
Inoltre, Serena, tra il 2011 e il 2018 ha prestato servizio come Responsabile del laboratorio di canto, volontaria e animatrice presso l’Oratorio San Giovanni Paolo II di Molochio, impegnandosi nella preparazione al canto amatoriale ai bambini, adolescenti e preadolescenti, per le esibizioni avvenute durante le manifestazioni estive organizzate dall’Oratorio e per la festa patronale in onore di Santa Maria de Merula.